Sabato, 05 Ottobre 2024

Giornalista iscritto all'Albo Nazionale dal 2012

Attualmente redattore del mensile Mistero

rivista dell'omonima trasmissione televisiva di Italia Uno

 

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Notizie ANSA

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FAL: stiamo lavorando per voi

Ufficialmente l’acronimo “Fal” indica le “Ferrovie Appulo Lucane”, ma chi vive a cavallo tra Matera e la zona del sud barese ha mutato questa sigla in “Ferrovie Appulo Lumache”. Non è un’esagerazione di qualche buontempone, ma semplicemente l’amara ironia della constatazione di fatto. La rete delle Ferrovie Appulo Lucane comprende alcune linee ferroviarie a scartamento ridotto e un servizio integrativo di autolinee. Per percorrere il tragitto da Matera alla stazione centrale di Bari nella migliore delle ipotesi è necessario più di un’ora e mezza. Bisogna, però, essere fortunati: nessun guasto meccanico, nessun ritardo e una giornata di grazia del conducente. Il problema del ritardo orario è, però, solo uno dei disagi che i pendolari sono costretti a subire quotidianamente; spesso i viaggiatori lamentano una cronica carenza di pulizia dei vagoni, sovraffollamento e avarie meccaniche dei mezzi.

Il comitato “Fal... le migliorare!”

Stanca di questa situazione nel 2009 Marialisa Moramarco ha creato un comitato e un gruppo Facebook denominato “Fal…le migliorare!”. Una speranza, più che un auspicio. L’ideatrice vive da oltre un decennio sulla propria pelle tutti i disagi legati al pendolarismo su queste tratte: ritardi, informazioni quasi inesistenti e rapporti fantasma con gli utenti. Attualmente il gruppo conta oltre 1700 iscritti, quasi tutti protagonisti loro malgrado delle medesime esperienze.

L’impietoso customer satisfaction

In questi giorni il comitato ha reso noto i risultati della customer satisfaction rivolto agli utenti delle Ferrovie Appulo Lucane di Puglia e Basilicata. Un questionario con sei domande per testare il grado di soddisfazione ed efficienza dei servizi offerti dalla società autoferrotranviera. Dall’analisi dei dati raccolti emerge un quadro per niente positivo. Niente di nuovo, i problemi si trascinano da anni. Il campione di riferimento è composto da 719 persone. L’utente medio ha tra i 19 e i 35 anni e viaggia quotidianamente per raggiungere i luoghi di studio o di lavoro. I pendolari sono in prevalenza di Altamura, Gravina, Toritto e Matera. Le segnalazioni riguardano i mancati controlli, i ritardi, gli atti di vandalismo, la mancanza d’informazioni, la pulizia carente e le condizioni di viaggio al limite dell’impossibile. Su tutti i quesiti gli utenti si sono espressi sempre dichiarandosi insoddisfatti o molto insoddisfatti. In particolare alla domanda: “Sei soddisfatto del servizio offerto dalle Fal?” Il 53% ha risposto di essere insoddisfatto. Un dato sconcertante è, inoltre, quello relativo ai servizi offerti ai portatori di handicap: il 36% si dice insoddisfatto.

Gli impegni dell’azienda

C’è qualcosa che non emerge neanche dal sondaggio. Ad esempio, a proposito della vendita di biglietti sui bus, l'ufficio relazioni col pubblico fa sapere che: "I biglietti possono essere acquistati a bordo degli autobus, dagli agenti di controlleria, dietro pagamento di un sovrapprezzo". Gli autisti, invece, quasi sempre ne sono sprovvisti. Avete bisogno d’informazioni telefoniche? Sono disponibili solo a pagamento: scatto alla risposta di 15.62 centesimi di euro e per le chiamate da rete fissa il costo è di 9.99 cent./min.; per le chiamate da rete mobile il costo massimo è, invece, di 48.40 cent./min. Intanto arriva, questa volta puntuale, l’annuncio che i nuovi treni saranno inaugurati il 29 settembre 2012, altri tre saranno consegnati entro la fine dell’anno e ancora altri sei dovrebbero arrivare entro giugno 2013. I nuovi treni saranno dotati di molti comfort, tra i quali un facile incarrozzamento per i disabili e le rastrelliere per le biciclette. Inoltre, entro settembre, anche le stazioni saranno dotate di apposite rastrelliere. Non sarà troppo per i poveri pendolari poco avvezzi a tutti questi confort?

 

Pubblicato sul settimanale L'Altravoce N. 4 02/06/2012