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Attualmente redattore del mensile Mistero

rivista dell'omonima trasmissione televisiva di Italia Uno

 

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Studenti sentinelle dell'acqua N. 34 17/07/2010

L’acqua è il bene primario di suprema importanza. E’ da questo presupposto elementare e basilare che parte la campagna sociale lanciata in queste settimane dall’Acquedotto Lucano. “Diventa sentinella dell’acqua – Occhi agli sprechi” è il titolo della campagna di sensibilizzazione proposta dall’ente gestore dell’acqua e rivolta ai 44.765 studenti delle scuole primarie e di primo grado della Regione Basilicata. Agli studenti che hanno appena lasciato i banchi di scuola per le meritate vacanze si chiede di essere le sentinelle contro gli sprechi e per un uso più razionale dell’acqua. Con i piccoli gesti quotidiani si può vincere la scommessa del futuro per il risparmio dell’acqua. Semplici le regole da rispettare per non arrivare in un prossimo ma imminente futuro “senza” acqua alla gola più che con l’acqua alla gola. Un normale rubinetto eroga circa 10 litri d’acqua al minuto. Bisogna evitare, dunque, di lasciare il rubinetto aperto mentre si lavano i denti o i capelli. Sempre a proposito dell’igiene personale è auspicabile fare la doccia più che il bagno, in tal modo è possibile risparmiare fino a dieci volte. Un rubinetto che gocciola può consumare fino a 4 mila litri di acqua all’anno; con un po’ di manutenzione si può risolvere il problema. E’ consigliabile lavare i cibi lasciandoli in ammollo per poi risciacquarli solo con acqua corrente. E’ preferibile, inoltre, innaffiare le piante di sera e non nelle ore più calde. Alcuni suggerimenti sono rivolti espressamente anche ai genitori. Per esempio buone pratiche sarebbero evitare di far funzionare le lavatrici e lavastoviglie a mezzo carico e lavare le automobili con il secchio più che con le pompe. Necessario sarebbe anche l’installazione di scarichi per WC a rilascio differenziato dato ogni volta che lo si utilizza normalmente si consumano circa 10-12 litri di acqua. Oltre il 30% dell’acqua consumata in casa deriva proprio dall’utilizzo dello scarico. Infine, le perdite d’acqua per strada possono essere segnalate al numero verde 800.99.22.92. L’iniziativa, in sostanza, cerca di creare un connubio tra i giovani e l’acqua. “I ragazzi – spiega Egidio N. Mitidieri, Presidente di Acquedotto Lucano – sono il veicolo più immediato e più efficace per far arrivare un messaggio all’intera società. In loro deponiamo molta fiducia perché se, informati e guidati correttamente, possono diventare adulti consapevoli. Il nostro intento è spiegare in modo semplice ai più giovani e di conseguenza a chi sta loro vicino che con piccoli gesti quotidiani ognuno può fare la propria parte per contribuire al rispetto e alla salvaguardia della risorsa idrica e per diventare modello di comportamento”. La quantità d’acqua che avrà a disposizione l’adulto di domani dipende dall’oculatezza nell’utilizzo dei nostri ragazzi e più in generale di tutti noi.

 

Pubblicato sul settimanale Il Resto N. 34 17/07/2010